Un inferno di fuoco, persone che scappano, una nube tossica che sale e spinta dal vento avvolge via Ripuaria e il quartiere di Rovigliano, al confine tra Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. Ad andare in fiamme – nella giornata di ieri – è la fabbrica di prodotti cosmetici “My Way”, ma il capannone dell’azienda si trova esattamente al centro di un complesso industriale dove ci sono anche due cantieri nautici e il deposito di una società specializzata nella commercializzazione di attrezzature antincendio. Ci sono oltre un centinaio di persone impegnate in quell’area, ma riescono a mettersi in salvo. Sono le 13, il fuoco si propaga in pochi istanti e avvolge l’intera fabbrica di cosmetici e i tetti degli altri capannoni. Ad alimentare le fiamme è la presenza di un’enorme quantità di solventi che si trovano all’interno della struttura. Proprio ieri mattina, la My Way aveva ricevuto lo scarico del materiale necessario per la produzione.
Castellammare, CRONACA
22 marzo 2019
Castellammare. Rogo nella fabbrica, l’inferno di dieci operai scampati alla morte