La conferma ormai scontata di MIHAJLOVIC al Bologna definisce un altro tassello nel risiko delle panchine che in questa settimana avrà presumibilmente la sua completa definizione. Il tecnico serbo, dopo l’incontro e le garanzie ottenute dalla società, rimarrà quasi sicuramente al club rossoblù, al pari di Simone INZAGHI alla Lazio. Restano orada definire le caselle importanti che riguardano Juventus, Milan, Roma, Sampdoria, forse Genoa e Fiorentina. La panchina dei campioni d’Italia resta ovviamente lo snodo cruciale e solo una volta conosciuto il nome di mister X (SARRI resta tra i papabili ma non il solo e Paratici ha detto che “laJuve ha le idee chiarissime”) sarà possibile fare mercato, anche se la dirigenza bianconera ha già portato a casa qualche operazione in ottica futura (ROMERO, DEMIRAL). MILINKOVIC oPOGBA restano comunque obiettivi concreti e oggi ERIKSEN ha fatto sapere di voler lasciare il Tottenham (“voglio provare qualcosa di nuovo”): Real e Juve sono sulle sue tracce. Stesso discorso per il Milan che oltre che al dopo- GATTUSO deve anche pensare alla sentenza Uefa con tutto ciò che questo comporterà (si va dalla multa alla squalifica nella coppe):Giampaolo resta in pole (si potrebbe portare dietro ANDERSEN, soprattutto se ROMAGNOLI, che piace in Premier, dovesse essere sacrificato per il bilancio), nonostante le parole del patron blucerchiato Ferrero, mentre nelle ultime ora sta prendendo corpo il ritorno di BOBAN in rossonero con un incarico dirigenziale a fianco di Maldini. Sono ore cruciali anche incasa Roma: dopo l’incontro di ieri con l’entourage di FONSECA aMadrid, si attende adesso che lo Shakhtar liberi il tecnico e, secondo Sky Sport, tra oggi e domani ci sarà l’incontro inUcraina tra l’agente del tecnico e il presidente del club Achmetov. DE ZERBI resta l’alternativa italiana. Dopo sicomincerà a parlare di mercato, con la priorità delle cessioni da fare entro il 30 giugno. DZEKO (ballano anche 5-6 mln tra domanda e offerta con l’Inter) e MANOLAS i ‘papabili’ a lasciare Trigoria per fare cassa. Il Torino che non ha problemi di panchina ma è alla ricerca di rinforzi in attacco (piace CUTRONE ma anche il baby ANTONUCCI che potrebbe arrivare in prestito, come contropartita per facilitare l’arrivo del ds Petrachi aRoma) e per la difesa (soprattutto se dovesse partire IZZO che piace a tanti, Lazio in primis); il Napoli, che deve guardarsi dal ritorno di fiamma del Psg per ALLAN, sogna il colpaccio che potrebbe avere le sembianze di JAMES RODRIGUEZ, il trequartista colombiano che oggi il Bayern ha deciso di non riscattare:tornerà ora al Real ma con l’arrivo di HAZARD al Bernabeu la sua permanenza sarà difficile. Da qui la pista Napoli (piace adAncelotti che lo ha già allenato) e anche alla Juventus, ma anche qui si torna a bomba: deciderà il nuovo tecnico e il suo modulo di gioco. L’Inter dopo aver definito la guida tecnica cerca adesso i tasselli per far felice Conte e il suo 3-5-2: oltre soliti nomi(DZEKO, BARELLA, CHIESA) dalla Spagna si parla di un presunto interessamento per BALE, in uscita dal Real: il problema è che,a parte il bosniaco, tutti gli altri costano assai cari. LaLazio intanto cerca rinforzi per l’attacco (WESLEY del Bruges èil preferito) ma rischia di farsi sfilare la giovane stellina del Salisburgo SZOBOSZLAI, sul quale c’è anche laJuventus.
SPORT
5 giugno 2019
Mercato: risiko panchine, James fa sognare Juve e Napoli