Ha lasciato un biglietto alla moglie nel quale forse ha dato la sua versione dei fatti sulla vicenda che l’ha visto protagonista e agli arresti domiciliari da mercoledi’ scorso per abusi nei confronti di due sue allieve. E’ questo il retroscena della morte del professore di matematica 53enne del liceo Vico a Napoli accusato di aver avuto una relazione anche sessuale con una 15enne e una 16enne, seppure consenzienti. L’uomo si e’ ucciso ieri pomeriggio nella cantina della sua abitazione a Quarto, sparandosi in colpo di pistola al torace. Il biglietto e’ stato sequestrato e nelle prossime ore ci sara’ l’autopsia ma non ci sarebbero dubbi sul fatto che si sia suicidato con la pistola che deteneva regolarmente. Da chiarire anche come mai la pistola fosse in casa mentre l’uomo era sotto provvedimento restrittivo. Il docente si era sempre professato innocente. L’indagine era partita falla denuncia dei genitori di una delle ragazze.
CRONACA, Napoli
16 giugno 2019
Prof suicida a Napoli, sotto la lente dei pm il biglietto lasciato alla moglie