Un ospite della casa di riposo di Pianillo è volato giù dal secondo piano e dopo ore di agonia, è morto all’ospedale di Castellammare di Stabia. In tre sono finiti nel registro degli indagati, con la grave accusa di concorso in omicidio colposo. Spunta anche il nome del parroco della chiesa di San Matteo a Bomerano, don Franco Sparano in qualità di direttore dell’ospizio. Indagati anche l’agerolese A.G. socio della casa di riposo nonché responsabile medico della struttura e il collega P.C., residente a Torre Annunziata. Accuse che sono arrivate dopo la denuncia dei familiari della vittima M.V. che, non convinti della tesi del suicidio, hanno voluto vederci chiaro. O meglio, certi che quella morte potesse essere evitata se il 75enne non fosse stato lasciato solo. Responsabilità che sono state addossate al parroco e ai soci della struttura di accoglienza per anziani.Una tragedia che si è consumata nel pomeriggio di sabato presso l’ospizio Villa San Francesco. Secondo le prime ricostruzione dei fatti, il 75enne avrebbe scavalcato la ringhiera di una terrazza cadendo rovinosamente giù. Ma adesso tutto è stato messo in discussione e le ipotesi sono aumentate. Il tonfo ha attirato l’attenzione degli altri ospiti e dei dipendenti di villa San Francesco che hanno fatto scattare i soccorsi.
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