Sempre fedele al motto “Never Settle” (mai accontentarsi), a metà aprile scorso, durante un evento di lancio in streaming, OnePlus ha presentato una nuova linea di smartphone – la Serie 8 – composta dal OnePlus 8 Pro e dal più compatto OnePlus 8, entrambi caratterizzati da connettività 5G, design “burdenless” estremo e display fluidi.
Il OnePlus 8, pur mancando di alcune specifiche tecniche del fratello maggiore 8 Pro, è uno dei migliori telefoni in circolazione, grazie ad un processore allo stato dell’arte e a una batteria estesa. Inoltre, per questo modello l’azienda cinese ha cercato di tenere basso il prezzo. Sono ormai lontani i tempi in cui un flagship OnePlus si poteva prendere intorno ai 500 euro, ma OnePlus 8 è la dimostrazione che non è necessario spendere somme a quattro cifre per avere uno smartphone top.
Nella confezione di vendita, una scatola di colore rosso scarlatto, oltre lo smartphone, sono presenti manualistica e garanzia, un cavo USB/USB-C, un caricabatteria veloce Warp Charge 30T (in circa 22 minuti fa la batteria passa da 0 al 50%, serve meno di un’ora per la ricarica completa), l’eiettore del carrello SIM, una pellicola proteggi schermo, già applicata, ed una cover in silicone semi trasparente.
Costruito con la consueta precisione e cura artigianali, il OnePlus 8 misura 160.2 x 72.9 x 8 mm e pesa 180 g, risultando uno dei telefoni 5G più compatti e leggeri in circolazione. È comodo da tenere in mano ed è caratterizzato da una buona ergonomia.
La sua scocca unibody è interamente rivestita con vetro 3D Corning Gorilla 5, che si estende da bordo a bordo, e presenta sulla faccia posteriore, un rivestimento satinato opaco che migliora la presa e limita, ma non evita del tutto, la formazione di impronte. Mancano, purtroppo, certificazioni che garantiscano la resistenza ad acqua e polvere.
È disponibile nelle colorazioni Onyx Black, Glacial Green e in una nuova particolare variante, l’Interstellar Glow. Per quest’ultima si è adottato un nuovo approccio “Colore, Materiale e Finitura” (CMF), utilizzando uno speciale processo in 14 passaggi, che introduce un rivestimento ottico a 9 strati. Il risultato è uno spettacolare effetto prisma, che, rifrangendo e riflettendo la luce, crea un mix di colori diverso a seconda dell’angolazione da cui si guarda.
Leggermente sporgente, sul retro in alto al centro, c’è il modulo a semaforo della fotocamera con tre obiettivi allineati in verticale, al di sotto del quale c’è il flash dual led.
Sul frame laterale in alluminio: a sinistra, il bilanciere del volume; a destra, il tasto di accensione/blocco (può anche attivare Google Assistant) e l’alert slider zigrinato a tre posizioni (squillo, vibrazione e silenzioso); in alto, il microfono per la soppressione dei rumori di fondo; in basso, il cassettino estraibile per due nanoSIM, il microfono principale, la porta USB Type C 3.1 GEN, e uno dei due (l’altro è nella capsula auricolare) altoparlanti stereo, molto convincenti e con supporto Dolby Atmos.
La faccia anteriore ha un look and feel raffinato ed è quasi totalmente occupata dallo schermo formato 20:9, che, grazie a cornici sottilissime, offre un’esperienza di visualizzazione full immersion, interrotta solo da un piccolissimo foro per la cam, posizionato in alto a sinistra.
Il display è un fluid AMOLED da 6,55 pollici con frequenza di aggiornamento fino a 90 Hz, risoluzione Full HD (1080×2400 pixels) e densità 402 ppi. Un eccellente pannello (valutazione A+ DisplayMate), caratterizzato da ampi angoli di visione, neri profondi e un indice di precisione del colore JNCD 0.4. Ha un elevato contrasto ed una luminosità (1.100 nits) che garantisce buona leggibilità sotto la luce diretta del sole. Con le sue proporzioni cinematografiche è perfetto per guardare film, giocare con videogames di azione ma anche per sessioni di produttività. Grazie al supporto HDR 10 e 10+, le foto e i video sono più nitidi e vivaci. Disponibili le modalità lettura (monocromatico, stile e-book reader) e notturna (filtra la luce blu per affaticare meno gli occhi di sera).
Sotto il vetro a protezione del display, è presente un preciso e veloce modulo per le impronte digitali. In alternativa, per lo sblocco del telefono, oltre ai classici PIN, segno o password, c’è anche l’identificazione del viso, attraverso la camera frontale, che però, essendo 2D, non offre il livello di sicurezza più elevato.
I sensori di prossimità e di luminosità (a 4096 livelli) sono inseriti al di sotto della sottile griglia in metallo della capsula auricolare, appena visibile al centro della cornice superiore. Non c’è un led di notifica ma sono disponibili la funzione Ambient, che, con il telefono in stand-by, illumina per qualche secondo il display, quando arriva una notifica o si solleva il dispositivo, e la funzione Horizon light che per avvisare l’utente illumina i bordi del display del colore scelto. Le vibrazioni aptiche sono state migliorate e offrono un buon feedback tattile.
A bordo del OnePlus 8 c’è il processore Snapdragon 865 della Qualcomm, un octa-core fino a 2.84 GHz, poco energivoro grazie al processo produttivo a 7 nm+. Ad affiancarlo la GPU Adreno 650 e 8 o 12 GB di memoria RAM LPDDR4X. La memoria interna UFS 3.0 2-LANE (una delle velocità di archiviazione più elevate) è da 128 o 256 GB non espandibile.
Questa dotazione hardware, unita all’eccellente lavoro di ottimizzazione software, garantisce, come abbiamo verificato durante la nostra prova, un’esperienza d’uso sempre fluida e veloce. Si ha sempre a disposizione tutta la potenza necessaria a svolgere in scioltezza qualsiasi attività, dallo streaming di video 4K ai giochi con utilizzo intensivo della grafica. Si passa senza alcun lag tra le diverse app in esecuzione, e, anche mantenendo attivi numerosi processi in multitasking, non si registrano mai anomali aumenti di temperatura.
La batteria integrata da ben 4300 mAh offre un’elevata autonomia che consente di arrivare con un discreto margine di riserva anche alla fine di giornate di utilizzo molto intenso. Facendo un utilizzo più “attento”, abbassando ad esempio la frequenza video da 90 a 60 Hz, non è un’utopia restare due giorni senza ricorrere al caricabatteria.
Il OnePlus 8, grazie a una sezione radio con ottima ricezione, microfoni efficienti, capsula auricolare e vivavoce dall’elevata resa, assicura conversazioni telefoniche di ottima qualità. Attualmente supporta due SIM 4G o una sola SIM 5G. Il supporto per la doppia SIM 4G/5G sarà possibile tramite futuri aggiornamenti OTA.
Per quanto riguarda la connettività, il modem RF Snapdragon X55 5G consente di collegarsi a più reti contemporaneamente raggiungendo la velocità di 7.5 Gbps in download. OnePlus 8 passa automaticamente da reti 5G a reti non-5G per prolungare la durata di vita della batteria. Sono supportati anche 4G LTE cat. 18/13 (DL 1.2 Gbps, UL 150 Mbps), Wi-Fi 6 (IEEE 802.11 a/b/g/n/ac/ax, 2.4G+5G, 2×2 MIMO), Bluetooth 5.1 con supporto aptX & aptX HD, NFC. Per la navigazione turn-by-turn, a disposizione GPS (L1+L5 Dual Band), GLONASS, Galileo (E1+E5a Dual Band), Beidou e A-GPS.
Sul Oneplus 8 è installata la versione 10 di Android con interfaccia utente proprietaria OxygenOS (10.5.7), che propone miglioramenti nella user experience con una serie di aggiornamenti, che vanno dalle icone, ispirate al design minimalista OnePlus, agli sfondi dinamici, che cambiano leggermente le tonalità di colore in base alle temperature esterne. Non essendoci pulsanti fisici o capacitivi, i tre tasti funzione Android (Indietro, Home, Recenti) sono virtuali, posti in una barra di navigazione, che è possibile fare scomparire, o sostituire con gesture molto intuitive. OxygenOS offre un “Dark Theme 2.0” ottimizzato per essere compatibile con ancora più app. Grazie a una partnership con Google, gli utenti della serie OnePlus 8 possono usufruire di una prova gratuita di tre mesi con 100 GB di spazio di archiviazione cloud.
Il sistema fotografico di OnePlus 8 è composto da un sensore principale IMX586 Sony da 48 Mpx con apertura focale f/1.75, OIS e EIS; un sensore da 2 Mpx per l’obiettivo macro con apertura focale f/2.4; un sensore da 16 Mpx per l’obiettivo grandangolare con una lente che arriva fino a 116° e un’apertura focale f/2.2.
Manca purtroppo un teleobiettivo e lo zoom digitale (fino a 10x) non sempre è impeccabile. L’autofocus, basato su PDAF e CAF, è abbastanza veloce ma non sempre preciso. Il processore di segnale immagine Spectra 480 elabora quattro volte più pixel rispetto al passato, assicurando una gestione ottimale dell’HDR. Più che soddisfacente la qualità delle foto scattate in condizioni di luce ottimali, al di sotto di quanto offerto da altri competitor top di gamma, a partire dall’8 Pro, le foto scattate in condizioni di scarsa illuminazione, che sono piuttosto “rumorose”. A venire in aiuto l’efficace modalità Notturna, disponibile su fotocamera principale e grandangolare, che utilizza un’elaborazione intelligente multi-frame per aggiungere luminosità, chiarezza e dettagli. Anche la modalità Ritratto, con il caratteristico effetto bokeh, è disponibile su due diverse lunghezze focali. A disposizione anche la modalità Panorama, la modalità Pro e la modalità Super Macro, che consente di mettere a fuoco oggetti a soli 4 cm di distanza.
La modalità Ritratto è supportata anche dalla fotocamera frontale da 16 MP, che consente di scattare in qualsiasi situazione degli ottimi selfies da condividere sui social.
I video si possono girare con una risoluzione massima 4K a 60fps. Sono possibili anche video in slow motion (1080p a 240fps o 720p a 480fps) e time-lapse (1080P 30fps o 4k 30fps).
Efficace la stabilizzazione ibrida che ricorre alle tecnologie OIS ed EIS. L’editor video integrato consente di elaborare i filmati girati, applicando effetti di inversione e loop.
OnePlus 8 nella versione 8GB+128GB nei colori Onyx Black e Glacial Green ha un prezzo di listino di 719 euro. Occorrono 100 euro in più per la versione 12GB+256GB nei colori Glacial Green e Interstellar Glow. Tra gli accessori a pagamento, i Bumper Case (da 29,95 euro), che proteggono e danno un tocco modaiolo al telefono, e i Bullets Wireless Z (49,95 euro), leggeri e compatti auricolari wireless i che offrono riproduzione musicale fino a 10 ore con una ricarica rapida di 10 minuti, mentre una ricarica completa garantisce fino a 20 ore di durata della batteria.
Gennaro Annunziata