Due nuovi arresti per l’aggressione di Giovanni Ballarò, l’appuntato dell’Arma picchiato da sei persone a Castellammare di Stabia (Napoli) la sera dello scorso primo agosto. Si tratta, da ciò che si apprende, del più violento del gruppo e dell’ultimo dei soggetti entrati in azione (di entrambi non sono stati resi noti i nomi).
Ad eseguire gli arresti, che consentono di chiudere il cerchio attorno a tutti i protagonisti della vicenda, i carabinieri della locale stazione operativa, che hanno eseguito stasera due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del tribunale di Torre Annunziata: i due sono accusati di violenza aggravata a pubblico ufficiale e lesioni personali pluriaggravate. ”Allo stato – scrive in una nota il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – sono stati identificati tutti i componenti del gruppo di persone che lo scorso primo agosto nel centro della città di Castellammare di Stabia avevano posto in essere una brutale e violenta aggressione ai danni di un carabiniere il quale, libero dal servizio, stava filmando con il suo smartphone i soggetti coinvolti in una lite avvenuta poco prima in strada, al fine di acquisire gli elementi necessari alla loro successiva identificazione”.
Al termine delle formalità di rito, i due indagati saranno portati nel carcere di Napoli.