TORRE DEL GRECO – Quattro persone denunciate, lettini rubati a stabilimenti balneari restituiti ai legittimi proprietari e oltre 70 chili di mitili tenuti in cattivo stato di conservazione recuperati e sequestrati. È il bilancio di una serie di interventi messi in atto dagli agenti del settore polizia amministrativa del commissariato di Torre del Greco che hanno passato al setaccio la città vesuviana in questi giorni che precedono il ferragosto. Nell’ambito di questi controlli, i poliziotti hanno trovato nella disponibilità del gestore di fatto di una spiaggia pubblica data in concessione ad un’associazione dall’amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative legate al contenimento dei rischi di diffusione del Coronavirus, due lettini il cui furto era stato denunciato dai titolari di altrettanti stabilimenti balneari di via Litoranea. Denunciata E.N. (queste le iniziali), la donna che gestisce l’area denominata ”Il Cavaliere” nella zona di via San Giuseppe alle Paludi: l’accusa per lei è di ricettazione. Denunciata per lo stesso reato un’altra donna, L.V., trovata in possesso in un’abitazione poco distante di altri lettini il cui furto era stato in precedenza regolarmente denunciato. Nell’ambito di queste attività, infine, gli agenti hanno denunciato anche due venditori illegali di mitili privi di etichettatura e tenuti in cattivo stato di conservazione (uno dei due, C.G., era un pregiudicato gravato dell’obbligo di soggiorno), arrivando a sequestrare oltre 70 chili di cozze ritenute potenzialmente pericolose per la salute.
CRONACA
13 agosto 2020
Lettini rubati nei lidi, ritrovati sulla spiaggia libera a Torre del Greco