Accoltellato il titolare di un’agenzia di pratiche auto situata in via Scafati. L’uomo, Vincenzo L. di 48 anni, è stato raggiunto da un unico fendente, al torace.
Uno solo ma particolarmente pericoloso, visto che gli ha trafitto il petto raggiungendo un polmone.
Un episodio di violenza che resta avvolto nel mistero, sia per la dinamica che per il movente. Difficile capire se l’aggressore avesse premeditato il tutto. O se piuttosto la violenza sia scoppiata al culmine di una lite andata ben oltre la soglia di rischio, visto che stava per trasformarsi in tragedia. Nel tardo pomeriggio di ieri, qualcuno ha fatto ingresso nell’agenzia di pratiche auto per chiarire, evidentemente, qualcosa.
Quale sia stata la scintilla a far scoppiare la folle violenza non è chiaro, stanno tentando di scoprirlo gli agenti del commissariato di polizia di Castellammare, ai quali è affidata l’indagine sull’accaduto. Certo è che almeno sulle prime la vittima stessa non ha fornito aiuto.
Anzi, quasi a voler nascondere l’accaduto, al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare dove è stato trasportato d’urgenza, soccorso da un parente, ha invece riferito di essersi ferito cadendo. Una versione inverosimile, che non ha convinto i medici: evidente che la sua ferita fosse stata inferta da un’arma bianca.