Una casa vacanza su due è stata affittata in maniera irregolare. E’ quanto emerge dai controlli effettuati dalla Guardia di Finanza sui proprietari di seconde e terze case nelle località balneari, di montagna e nelle città d’arte nell’ambito degli interventi predisposti in occasione dell’estate. Su 895 controlli effettuati 539 sono irregolari e, di questi, 450 sono risultati affitti in nero. Le regioni dove si sono registrati i casi più numerosi sono Puglia, Toscana e Lazio. Controlli anche in Campania in modo particolare nelle località turistiche della regione. Il caso più eclatante si è registrato a Taormina, dove nell’ambito dei controlli, i finanzieri hanno scoperto dei veri e propri hotel fantasma: si tratta di Bed & Breakfast che erano completamente sconosciuti al fisco o appartamenti affittati in nero. I soggetti che li gestivano hanno omesso di dichiarare al fisco oltre 130 mila euro. A Sassari, invece, la Guardia di Finanza ha scoperto un ‘ospizio-pollaio’: una struttura per anziani del tutto abusiva, sprovvista delle autorizzazioni amministrative, nella quale gli ospiti erano stipati in uno spazio nettamente inferiore a quanto previsto dalla legge. Nella struttura lavoravano anche due collaboratrici in nero.
CRONACA
13 agosto 2018
Estate: controlli della Guardia di Finanza, irregolare il 50% delle case vacanze