Tir bloccati nel traffico e costretti a dribblare le auto. Una fila di vetture lasciate in divieto di sosta per oltre trecento metri. Un groviglio di lamiere che sta causando non pochi disagi in corso De Gasperi, dove il caos urbano ha raggiunto livelli assurdi, favorito da passaggi a livello che possono arrivare a restare chiusi anche per una decina di minuti.
Una situazione difficile da gestire e determinata principalmente dalla carenza di parcheggi. L’apertura di diverse attività commerciali ha ravvivato una zona della città che fino a poco tempo fa era deserta. Ma il fatto che non esistono aree di sosta nelle vicinanze, spinge molte persone a parcheggiare le auto a ridosso dei marciapiedi. Non è difficile, dunque, trovare una fila di auto di centinaia di metri lasciate in sosta selvaggia, che restringono lo spazio della carreggiata. A quel punto, diventa complicato per i tir che percorrono quella strada trovare gli spazi adatti per le manovre. Inevitabilmente si crea traffico, smog, che scatena le proteste di automobilisti e residenti. Senza parlare di quanti vorrebbero godere degli spazi pedonali o della nuova pista ciclabile.
Una situazione che ovviamente si aggrava anche con la chiusura delle gallerie della statale sorrentina. In tanti, per non rischiare di restare imbottigliati in viale Europa, decidono di costeggiare il mare per poi percorrere via Ripuaria e raggiungere il raccordo autostradale. Tanto per andare verso Napoli, quanto per dirigersi verso la penisola sorrentina. Una situazione che s’è ripetuta, ad esempio, nella giornata di ieri quando corso De Gasperi è stato percorso da ancor più auto rispetto al solito. Questo inevitabilmente ha creato ingorghi, che hanno scatenato le proteste degli automobilisti ma anche degli autisti dei tir, costretti a far attenzione per non rischiare di urtare una delle tante auto lasciate in sosta selvaggia.