Violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia: davanti all’ennesima aggressione Francesca (nome di fantasia per tutelare la privacy della vittima), una giovane donna di Castellammare che scappò insieme al suo bambino piccolo a casa dell’ex suocera in provincia di Pisa. Anche lì, però, la donna non riuscì a liberarsi del passato. Ad un certo punto gli fu fatto recapitare un pacco inviato dai nonni paterni per il bambino attraverso il loro parroco di Castellammare al prete del piccolo comune toscano dove lei si era rifugiata. «Era terrorizzata»- ha raccontato il maresciallo dei carabinieri che raccolse la denuncia di Francesca- Volle aprire il pacco davanti a noi. Lei non aveva mai dato il suo cellulare o il suo indirizzo al prete di Castellammare e non si spiegava come avesse fatto a raggiungerla. Temeva che in quel modo il suo ex la potesse raggiungere e tornare a farle del male».
CRONACA
18 febbraio 2016
Castellammare. Violentata, picchiata e costretta alla fuga: la storia di una stabiese