NOCERA INFERIORE – Matrimoni fasulli per favorire l’immigrazione, in 35 a rischio processo. Si tratta di Giovanni Spinelli, di Roccapiemonte, arrestato a novembre, e di 34 complici. Come riporta il quotidiano La Città, il pm Daria Cioncada ha inviato nei giorni scorsi l’avviso di conclusione indagine. Stando all’accusa, Spinelli con la complice marocchina, Sabah El Yousfi avrebbe organizzato matrimoni falsi per permettere a extracomunitari di ottenere un permesso di soggiorno, o l’ingresso in Italia attraverso il ricongiungimento familiare. L’uomo di Roccapiemonte avrebbe ricevuto somme di danaro che avrebbe poi spartito con italiani e italiane che erano a loro volta disposti a sposare gli stranieri. Il raggiro, che venne scoperto dagli agenti del commissariato di Cava de’ Tirreni, portò a novembre all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per Spinelli.
CRONACA
25 febbraio 2016
Falsi matrimoni tra Cava e Nocera, in 35 a rischio processo