SCAFATI – Riapertura del Pronto soccorso per rilanciare l’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati. La riorganizzazione della rete ospedaliera in Campania griffata da Joseph Polimeni non si dimentica del nosocomio dell’Agro nocerino sarnese, dal 2010 fuori dalla rete dell’Emergenza dopo l’attuazione del decreto 49. Il commissario alla Sanità in Campania voluto da Vincenzo De Luca, dunque, nel lavoro di stesura della nuova geografia ospedaliera regionale, racchiuso in documento di 200 pagine, ha previsto un futuro da protagonista per la struttura che serve anche diverse comunità dell’area vesuviana.
Tecnicamente a Scafati sarà attivato un Dea (Dipartimento dell’Emergenza-urgenza) di primo livello. In pratica si tratta dell’evoluzione ed aggiornamento di un comune Pronto soccorso. Nei piani di Polimeni il Dea previsto allo “Scarlato” servirà a garantire, oltre alle prestazioni fornite dagli ospedali in sede di Pronto soccorso, anche le funzioni di osservazione e breve degenza, di rianimazione attraverso spazi appositi, noti come sala rossa. In più è prevista la possibilità di effettuare interventi diagnostico-terapeutici di medicina generale, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia, cardiologia con l’Utic, l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica. Infine, saranno assicurate prestazioni di laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologiche, di diagnostica per immagini, e trasfusionali.
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