«Chiedo scusa per quello che ho fatto. Non so perché sono entrato. Ma la vita ti devasta, vorrei un aiuto, ma nessuno se ne fotte…».Così inizia la lettera di una persona che è entrata nella notte tra sabato e domenica nella scuola media della Licinella per mettere a segno un furto. L’uomo che ha rotto una un vetro una volta dentro la scuola è stato colto dal rimorso. Ha strappato un cartellone dal muro realizzato dagli alunni e ha scritto una lettera: “ Sto cercando un modo per levarmi la vita senza soffrire, ma non esiste, dicono che il miglior modo per morire è con la droga, ma ho troppa paura. Spero che qualcuno mi aiuti, io non sono così. Per favore vorrei una mano, sono stanco di questa vita. Chiedo di nuovo scusa, spero in una mia morte imminente. Non faccio ciò per denaro, ma vorrei riposarmi cerebralmente”. L’uomo dunque lancia un appello disperato: Ora si cerca di capire chi possa essere per cercare di aiutarlo. La stessa amministrazione si è mobilitata.
CRONACA
11 aprile 2016
Salerno, tenta un furto, poi si scusa con una lettera in cui annuncia il suicidio