SALERNO – All’ospedale Giovanni Da Procida cartella clinica non letta dal personale sanitario ed inalazione ad una anziana per circa due settimane di medicinale a cui era allergica con conseguente crisi anafilattica materializzatasi sia in gonfiori che bollori lungo più parti del corpo. Questa la denuncia dei parenti dell’83enne N.F. che, ricoverata al presidio sanitario del quartiere La Mennola nel reparto di Medicina generale, per la febbre alta ha rischiato il peggioramento della sua condizione clinica se il medico di famiglia allertato da uno dei figli non si fosse reso conto che alla sua assistita era stato somministrato il medicinale Adalat che già in passato aveva creato disfunzioni all’anziana. Eppure al momento del ricovero, dopo che N.F. era giunta in ambulanza dall’ospedale “Ruggi”, ai medici ed infermieri di turno era stata segnalata come l’anziana fosse allergica al medicinale che, poi, comunque le è stato inalato.
+++TUTTI I DETTAGLI NELL’EDIZIONE ODIERNA IN EDICOLA DI METROPOLIS+++