Processi “venduti” in cambio di sostanziosi regali. La procura di Napoli indaga su un ‘giro’ di processi con il trucco che vedrebbero come protagonista un giudice originario di Salerno, stamattina destinatario di un blitz da parte delle forze dell’ordine su input del tribunale napoletano. La sezione guidata dall’aggiunto Alfonso D’Avino ha demandato alle forze dell’ordine la perquisizione dell’ufficio di un giudice di Salerno. Nell’inchiesta sarebbero coinvolti anche avvocati del foro salernitano. Secondo l’ipotesi dei pm napoletani, esisterebbe una organizzazione dedita a condizionare l’esito di dibattimenti in cambio di denaro o regalie, così da poter “rivoltare” gli esiti dei processi. Un giro losco su cui la procura partenopea vuole fare luce, avviando così la perquisizione nell’abitazione del giudice salernitano a caccia di qualche traccia per confermare le tesi investigative.
CRONACA
18 aprile 2016
“Processi venduti in cambio di regali”, giudice di Salerno nel mirino