Con l’avvicinarsi delle elezioni le promesse più bizzarre raggiungono i cittadini. Perfino di non pagare l’acqua rischia di diventare merce di scambio. E’ questa la denuncia lanciata dal Codacons stabiese, dopo una serie di segnalazioni giunte all’associazione dei consumatori: «Il Codacons di Castellammare di Stabia ammonisce pubblicamente quanti di questi esponenti di comitati che fornendo false informazioni minano la fede pubblica, contravvenendo ai requisiti della giusta informazione e trasparenza. L’associazione di Via D’Annunzio ha appreso dagli stessi utenti, che siffatti comitati o pseudo tali, operanti su parte del territorio di Castellammare, hanno diffuso false informazioni adducendo per più vari motivi propri di chi diffonde notizie non veritiere che l’acqua non si paga, invitando i cittadini a disertare ogni pagamento relativo al corrispettivo del servizio idrico nei confronti del gestore Gori». Questa è solo la prima. Ma c’è chi promette anche la luna.
CRONACA
24 aprile 2016
Castellammare. La promessa elettorale: “Non si paga l’acqua”, scatta la denuncia