Parenti, amici, conoscenti, colleghi. Ma anche “semplici” cittadini ed esponenti delle istituzioni locali. Una folla commossa, di almeno 200 persone, sta dando l’ultimo saluto a Giosuè Sorrentino, il trentacinquenne di Sant’Agnello trovato morto domenica scorsa a bordo della petroliera “Bianca Amoretti” in circostanze tutt’altro che chiare. Le esequie, in corso di svolgimento presso la chiesa parrocchiale di Sant’Agnello, sono state organizzate ieri dopo che la salma del marittimo è stata liberata dalla Procura della Repubblica di Venezia. Gli inquirenti proseguono negli accertamenti sulla tragedia della Laguna: esclusa quasi definitivamente la pista del delitto, si pensa maggiormente a un incidente sul lavoro senza escludere il suicidio. Sulla bara di Sorrentino c’è una sola corona di fiori, quella dell’equipaggio.
CRONACA
28 aprile 2016
Sant’Agnello dà l’ultimo saluto a Giosuè: sulla bara la corona di fiori dell’equipaggio