Alla fine ha prevalso la “mozione” napoletana. Noi con Salvini sarà al fianco dell’imprenditore e candidato sindaco Gianni Lettieri, ma senza lista e senza simbolo. Il caso è scoppiato dopo il sostegno deciso da Berlusconi ad Alfio Marchini a Roma. L’asse a tre Forza Italia, Noi con Salvini, Fratelli d’Italia è imploso definitivamente, visto che Meloni e Salvini si aspettavano l’appoggio per la candidatura della leader di Fdi-An. Una scelta che ha avuto ripercussioni anche nel capoluogo partenopeo, con la richiesta di abbandonare l’imprenditore scugnizzo nella cui coalizione figura anche il partito di Berlusconi con addirittura Mara Carfagna capolista.
A Napoli i salviniani si sono confrontati più volte, cercando una soluzione all’empasse, non avendo alcuna voglia di stare al fianco del candidato di Fdi Taglialatela. Da qui l’idea di restare in coalizione, ma senza utilizzare il simbolo, bensì “prestando” alcune personalità del partito di Salvini alle liste civiche direttamente collegate a Lettieri. In particolare, Gianluca Cantalamessa, vice coordinatore regionale di Noi con Salvini che confluirebbe nella lista “Prima Napoli”
politica
3 maggio 2016
Noi con Salvini resta con Lettieri, ma senza il simbolo. Compromesso dopo l’impasse romano