SALERNO – È un’idea. Forse addirittura una provocazione. Ma tanto basta per alimentare il dibattito sulle Fonderie Pisano e sulla possibile location che dovrà ospitare l’eventuale delocalizzazione dell’impianto industriale di via Dei Greci. Mentre i sindaci di gran parte della provincia di Salerno annunciano barricate e si dichiarano pronti a contrastare il possibile trasferimento dell’opificio sul proprio territorio, a lasciare aperto uno spiraglio è il primo cittadino di Pontecagnano Faiano, Ernesto Sica. L’ex assessore regionale, nel consueto appuntamento settimanale a Lira Tv, ha dettato le condizioni affinché la cittadina da lui amministrata possa ospitare le Fonderie Pisano. Una mossa tutt’altro che insolita per l’amministratore picentino che, in modo altrettanto provocatorio, già nel 2000 chiese di poter ospitare il termovalorizzatore sul territorio di Pontecagnano Faiano. «Le Fonderie Pisano – spiega Sica – come tutte le attività sono una ricchezza. Perché dobbiamo essere arretrati rispetto a un Europa che sta crescendo?».
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