SALERNO – La Coldiretti Salerno accoglie con favore il piano straordinario per l’emergenza cinghiali approvato dalla Regione Campania ma auspica “interventi immediati e un progetto complessivo per la gestione degli ungulati, la lavorazione delle carni e l’attivazione di una filiera certificata sul territorio. “Basta con l’immobilismo del passato – sottolinea in una nota il direttore di Coldiretti, Enzo Tropiano – la strada intrapresa dalla Regione Campania sembra quella giusta. E’ finito il tempo dei proclami e delle misure preventive: è il momento delle normative urgenti e risolutive. Quotidianamente i nostri associati lamentano danni da fauna selvatica. Gli indennizzi e i risarcimenti sono ad oggi palliativi per un’azienda che rischia di vedere distrutte intere stagioni di lavoro”. La Coldiretti Salerno presenterà, nelle prossime ore, alla regione Campania e all’Ente Parco, un progetto per l’attivazione di una filiera certificata di macellazione, lavorazione e commercializzazione delle carni di cinghiale. “La filiera avrebbe l’obiettivo da un lato di promuovere un utilizzo delle carni corretta in termini gastronomici e sicuro sotto l’aspetto sanitario, dall’altro di favorire un’opportunità di reddito per alcune categorie di operatori economici presenti sul territorio salernitano. In questo modo, da problema ed emergenza, i cinghiali porterebbero ricadute economiche positive per l’economia agricola rurale. Auspichiamo anche per questo progetto tempo brevi”.
CRONACA
11 maggio 2016
Allarme cinghiali, la Coldiretti Salerno presenta un piano alla Regione