Il processo con rito abbreviato riguardante Roberto Mancini si è concluso con l’assoluzione perché i fatti contestati non costituiscono reato. Per quanto riguarda il resto della vicenda, l’imprenditore Marco Mezzaroma e Umberto Lorenzini, considerato una testa di legno, sono stati rinviati a giudizio e il processo si terrà il 15 novembre prossimo davanti alla nona sezione penale del tribunale di Roma. Condannato invece a 3 anni di reclusione l’avvocato Stefano Gagliardi (per lui il pm aveva chiesto 3 anni e 6 mesi di reclusione), socio e amministratore della Società Mastro, che operava nel settore delle costruzioni di immobili e vendita. Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, è stato assolto dal gup di Roma, Paola Della Monica, dalle contestazioni di bancarotta nell’ambito del procedimento per il crac della società Img Costruzioni. Il pm Stefano Rocco Fava aveva chiesto per il tecnico nerazzurro 3 anni e mezzo di condanna. Sono stati invece rinviati a giudizio il costruttore Marco Mezzaroma e il professionista Umberto Lorenzini. Il processo per loro comincerà il 15 novembre prossimo.
CRONACA
11 maggio 2016
Crac Img: assolto l’allenatore Mancini, Mezzaroma a giudizio