SALERNO – Abbiamo acceso, già da tempo, i riflettori sulle eccellenze salernitane e ci siamo resi conto che non sono solo enogastronomiche ma anche di altro genere, una tra queste è l’Officina Soloacciaio di Salerno il cui sottotesto: “Cicli e Ricicli” la dice lunga. Stiamo parlando infatti di una piccola azienda messa su dal giovane intraprendente Roberto Garofalo che ha messo su questo “paradiso terrestre” di tutti gli appassionati della bicicletta. L’idea nasce molti anni fa, abbandonata per un certo periodo, e ripresa dopo un viaggio in Olanda, dove la bicicletta la fa da padrona. Viste particolari realtà si è pensato di trasferirle a Salerno dove infatti più che un’officina è un “salotto”, un punto di incontro, dove ciclisti di ogni genere si incontrano, scambiano idee ed esperienze e dove hanno la possibilità di farsi “personalizzare” la propria bici scegliendo un assemblaggio più consono al loro modo di intendere il velocipede dal vintage all’ultra moderno. Roberto ci spiega che il mondo della bici è in continua evoluzione sia per motivi economici sia per motivi meramente ecologici che di attività fisica. Sempre più persone si avvicinano a questo mondo dapprima un po’ scettici per il tipo di offerta proposta ma poi sempre più affascinati dalle due ruote. Si è creata proprio una rete di interessati tant’è che si è organizzato il primo “mercatino” della bicicletta usata, poco tempo fa per la prima volta a Salerno, che ha visto moltissimi visitatori che inizialmente erano venuti per vendere il proprio “mezzo” ma poi da mercatino si è trasformato proprio in un inimmaginabile momento di aggregazione che ha visto persone scambiarsi numeri di telefono, diventare amici ed organizzare passeggiate cicloturistiche. Un vero e proprio boom sociale il cui motto lo possiamo condensare in poche parole: “ Più gente mettiamo sulla bici meglio è per tutti”! Su questo nuovo modo di intendere la bicicletta Salerno ha risposto inizialmente tiepidamente poi in maniera più interessata e massiccia visto che il numero degli avvinti è in crescita esponenziale facendo riscoprire questo antico mezzo di locomozione, molto usato dai nostri nonni e dai nostri padri. Tante sono le iniziative che bollono in pentola una su tutte il prossimo evento che sarà organizzato il 22 maggio prossimo, per l’intera giornata, nella zona del Parco Pinocchio di Salerno: “ZITTO! Quest’evento non c’è mai stato”! E’ un titolo stravagante ma chi vuole scoprirlo dovrà venire a trovarci, ci racconta divertito Roberto Garofalo. Molti sono anche i ciclisti stranieri che attraverso i siti internet hanno scoperto questo luogo logistico ed aggregativo trovando una garbata accoglienza sul piano umano ed una professionalità non comune sul piano tecnico. Nel calarci nel mondo delle due ruote scopriamo anche che il nostro territorio è considerato dai cicloturisti fra i più belli in Europa per la sua varietà di paesaggi. Questo potrebbe essere un volano per una nuova progettualità imprenditoriale.
CURIOSITA'
11 maggio 2016
Un “paradiso” per ciclisti nel cuore di Salerno