“Il contrasto alla corruzione ha bisogno, oltre che di attività repressive e preventive, di un’intensa attività di promozione di una nuova cultura sociale che renda evidente come la corruzione sia un crimine contro l’economia e la democrazia”. Così il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, in un messaggio inviato al convegno “Anticorruzione, giustizia amministrativa, Economia”, tenutosi a Castellabate, nel Cilento. Al convegno, organizzato dal “Lions Club Castellabate Cilento Antico”, con il patrocinio della Regione, del Comune di Castellabate, degli Ordini degli Avvocati di Roma e di Vallo della Lucania e di “University Link Campus”, sono intervenuti, tra gli altri, Giampiero Lo Presti, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Amministrativi, Amedeo Urbano, presidente del Tar Campania, sezione di Salerno, Francesco Bianco, Difensore civico della Regione Campania, Roberto Morassut, componente della VII Commissione della Camera dei Deputati e Domenico Manente, funzionario dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Al centro del convegno, le lungaggini della giustizia, la lentezza della macchina amministrativa, ma soprattutto la nuova normativa in fatto di anticorruzione. “Solo una diversa sensibilità sociale – ha concluso Cantone nel suo messaggio – consentirà di cogliere i risultati dell’enorme laovro messo in campo dalla magistratura e anche dall’autorità che presiedo”.
CRONACA
13 maggio 2016
Cantone, lezione di legalità a Castellabate