Forza della proposta ed autorevolezza delle persone: presentata la giunta della coalizione #perCastellammare. Sono quattro le donne e tre gli uomini che accompagneranno Salvatore Vozza nel governo della città.
Una squadra di persone competenti che come sottolinea il candidato sindaco Salvatore Vozza “non promette di fare miracoli ma può ‘rivoltare , con l’aiuto dei cittadini, Castellammare e dare una prospettiva di speranza”.
Il candidato sindaco Salvatore Vozza, nel corso della conferenza stampa, ha ricordato il momento difficile che vive la città richiamando tutti all’unità contro i “detentori dei pacchetti di tessere alcuni dei quali non sono neppure stabiesi”. Cambiamento, legalità e trasparenza per far ripartire Castellammare.
“Noi – dice a chiare lettere Salvatore Vozza – vogliamo mandare all’opposizione il Partito Democratico e il centro destra. Preparatevi – avverte Vozza – a fare una seria opposizione”.
L’aria nuova a cui si è appellato Vozza nelle scorse settimana ha i volti di Rosa Cuomo, Francesca Tommasino, Maria Cristina Napolitano, Adriana Ferrigno, Stefano Scanu, Fulvio Calì, Romolo Panico. Quest’ultimo, ex Questore e da Commissario di Polizia a Castellammare, protagonista della grande stagione della lotta alla camorra stragista e sanguinaria dell’area stabiese, sarà l’uomo al quale verrà affidato il compito di gestire e tutelare la sicurezza.
“Dalle prossime ore – annuncia Vozza – saremo a lavoro per trovare soluzioni ai problemi di Castellammare. Ci vedrete in giro”. Il candidato sindaco pensa di convocare i suoi assessori già agli inizi della prossima settimana. Di pari passo però saranno coinvolti i sindacati, le forze sociali, le associazioni, i professionisti.
“Noi – conclude Vozza- parliamo alla città”. Ai cronisti che nel corso della conferenza stampa gli hanno chiesto quale sarebbe stato il primo atto da sindaco Salvatore Vozza ha risposto ” riaprire la Villa Comunale”.
Castellammare – ha concluso Vozza – ha un appuntamento, il 10 giugno riparte’