Un centinaio di persone questa mattina sta prendendo parte al corteo organizzato per chiedere la delocalizzazione delle fonderie Pisano dal quartiere Fratte di Salerno e dalla Valle dell’Irno. “Oggi Salerno respira”, ha detto Lorenzo Forte, esponente del Comitato promotore Salute e Vita. Tanti anche i rappresentanti politici presenti alla marcia partita da piazza Vittorio Veneto e che proseguirà per tutte le strade del centro cittadino. Assenti i sindacati, dopo la grave denuncia dei lavoratori di un figlio di un operaio che è stato picchiato a scuola perché il padre lavora nella fabbrica della famiglia Pisano. La questione resta molto sentita in città, al punto da dividere l’orientamento delle persone e quello della politica sulla necessità o meno di spostare e delocalizzare gli impianti sul banco degli imputati.
CRONACA
14 maggio 2016
Fonderia Pisano, in piazza la rabbia delle famiglie