SALERNO – Uccisa, probabilmente, dopo aver consumato un rapporto sessuale. È una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti che indagano sull’omicidio della 20enne Mariana Szekeres, avvenuto a Salerno. Il corpo della donna era in parte ricoperto dalla vegetazione. Il volto girato sul lato, gli slip e gli short abbassati, coperta solo dal reggiseno nella parte superiore, con gli zatteroni ai piedi. Elementi che hanno lasciato subito ipotizzare che si trattasse di una prostituta, rimasta uccisa in quello stesso terreno che, poco meno di sei mesi fa, era stato scenario di morte per un’altra giovane donna. L’avanzato stato di decomposizione e l’assenza di documenti ha reso impossibile, in un primo momento, il riconoscimento del cadavere. Ma i successivi accertamenti hanno consentito di risalire a Mariana Szekeres
CRONACA
16 maggio 2016
Donna uccisa nei campi: l’indizio degli slip abbassati