SCAFATI – Da ieri mattina l’azienda della famiglia Gargiulo è la prima ad aver preso possesso di un capannone dell’area ex Copmes di Scafati. La consegna è avvenuta alla presenza dell’intero Cda della “Scafati Sviluppo”, la società in house che si sta occupando della reindustrializzazione del sito di via Domenico Catalano, e di buona parte della maggioranza dell’ente di Palazzo Mayer. Ma la festa potrebbe essere rovinata dai giudici del Tribunale del Riesame di Salerno, che stanno valutando la richiesta di sequestro dell’area inoltrata dal pm del Tribunale di Nocera Inferiore, Roberto Lenza, in merito all’inchiesta sul mancato rispetto delle distanze delle opere dal cimitero cittadino. «Dobbiamo dare un messaggio positivo e cominciare a parlare bene», ha spiegato il sindaco, Pasquale Aliberti. «Se ci sequestrano l’area ora è una sconfitta, ma se non è così avremo superato un ostacolo. Ma in definitiva chi si ferma? Il sindaco passa, l’area resta».
+++ TUTTI I DETTAGLI OGGI SULL’EDIZIONE DEL QUOTIDIANO METROPOLIS IN EDICOLA +++