E’ la pista dell’omicidio quella privilegiata, al momento, nel caso di un’anziana trovata morta stamane nella sua casa di Este (Padova), senza ferite evidenti sul corpo ma con le caviglie legate. Si chiamava Liliana Armellini, 73 anni, era cardiopatica, e viveva nell’appartamento al piano terra di una villetta, che al piano superiore ospita la sorella, una donna inferma, che non avrebbe sentito nulla. Gli investigatori hanno notato che due stanze della casa sono state rovistate, con cassetti aperti e oggetti e indumenti a terra. Elementi che farebbero pensare ad un furto, anche se non c’e’ per ora conferma che dalla casa sia stato rubato qualcosa. L’ipotesi seguita dai carabinieri, coordinati dalla procura di Rovigo, sarebbe quella di un delitto, anche se mancano i riscontri tipici di una morte violenta. Una conferma in tal senso pero’ arrivera’ solo con l’autopsia. A far scoprire il cadavere e’ stata la badante che, stamane, suonando il campanello di casa, non ha ricevuto risposta ed ha allertato i vigili del fuoco. Quando i pompieri sono entrati nell’abitazione hanno scorto il cadavere dell’anziana, e hanno chiamato i carabinieri. L’inventario degli averi della donna da parte degli investigatori e’ tuttora in corso e su questo fronte sara’ importante la testimonianza della badante, sentita assieme ai familiari di Liliana Armellini.
CRONACA
23 maggio 2016
Caviglie legate con del nastro isolante: donna trovata morta in casa