Tanta ansia e tensione fuori all’aula bunker di Rebibbia a Roma, dove oggi ci sarà la sentenza dei giudici della Corte d’Assise nel processo per la morte di Ciro Esposito. In aula ci sono i genitori di Ciro, Antonella Leardi e Giovanni Esposito, difesi da Sergio e Angelo Pisani e Damiano De Rosa, che sono arrivati all’alba nella capitale insieme a familiari e volontari dell’associazione Ciro Vive. Ma dall’altra parte c’è anche Daniele De Santis, l’ultras giallorosso accusato della morte del tifoso azzurro, che fu aggredito il 3 maggio 2014 fuori all’Olimpico prima della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli. «Queste ore saranno le più lunghe della nostra vita – dice Antonella Leardi – ma ne usciremo vincenti perché lo dobbiamo a Ciro. Siamo fiduciosi nella giustizia che, come ho detto dal primo momento, cammina sempre a braccetto con il perdono». La giuria popolare si è da poco chiusa in camera di consiglio e la sentenza sarà emessa intorno alle 13.
CRONACA
24 maggio 2016
Processo Ciro Esposito, oggi la sentenza. Mamma Antonella: «Fiduciosi nella giustizia, che cammina a braccetto col perdono»