La regia del clan Cesarano dietro l’omicidio di Salvatore Polito avvenuto nel 2012 nel rione Moscarella di Castellammare di Stabia. La clamorosa ipotesi emerge dal racconto del pentito Alfonso Loreto. Il figlio del boss Pasquale, racconta di un colloquio con Agostino Cascone, detto o’ pappariello «mi ha fatto capire che a commetterlo furono i Cesarano, allora guidati da Nicola Esposito, detto ‘o mostro», riferendosi all’omicidio di Salvatore Polito. Un verbale ricco di omissis ma bastano quelle poche parole per aprire uno scenario completamente diverso rispetto a quello che si era immaginato subito dopo il delitto. Fin dalle prime battute infatti, s’era pensato a una possibile vendetta da parte dei D’Alessandro nei confronti di Polito per vecchie ruggini legate alla faida degli anni ’90 con il clan Imparato. E invece, se ci fossero riscontri alle dichiarazioni del pentito Alfonso Loreto, tutto lascerebbe pensare a un’epurazione interna al clan Cesarano.
CRONACA
26 maggio 2016
Castellammare. Il pentito Loreto: “Polito fu ucciso dal clan Cesarano”