Quando hanno scoperto che il loro bambino era affetto da encefalocele, una rarissima malformazione congenita del cranio, il mondo gli è crollato addosso. Ma non si sono arresi. Ben e Alyssa, due giovani di Salt Lake City, mentre aspettavano il loro primogenito hanno ricevuto dai medici una notizia teribile: il loro bambino sarebbe nato senza cranio. La malattia di cui soffriva il feto, infatti, a causa di una incompleta saldatura delle ossa della volta cranica, avrebbe comportato la fuoriuscita del cervello.
“Vostro figlio non sopravviverà per più di qualche minuto”, fu l’opinione del medico. Ma, alla nascita, qualcosa è cambiato. “Scegliemmo anche la bara per nostro figlio, sapevamo che sarebbe morto subito”. Invece quando la donna ha partorito, il figlio, pur con un’evidente malformazione, ha cominciato a piangere ed è sopravvissuto le prime ore. I medici hanno quindi coperto la sua scatola cranica con delle garze e l’hanno ricoverato. Il piccolo verrà sottoposto a una complessa terapia dagli esiti non scontati: ma per il momento è vivo.