Una maggiore sensazione di piacere con un miglioramento delle prestazioni sessuali e la riduzione drastica della curvatura del pene in caso di deformità. Sono i risultati raggiunti dalla procedura con le plasmacellule arricchite (Platelet Rich Plasma), usate per il trattamento della disfunzione erettile e dell’induratio penis plastica, che dagli Usa sbarca ora in Italia. “La terapia Prp ha un’azione sinergica per tutte quelle persone che non rispondono più per vari motivi al trattamento con gli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5, le famose pillole dell’amore. Alcuni pazienti hanno addirittura segnalato un aumento della lunghezza e della circonferenza del pene e del desiderio sessuale”, spiega all’Adnkronos Salute Gabriele Antonini, urologo-andrologo di Roma, che ha collaborato con i colleghi Joseph Banno di Chicago e Paul Perito di Miami.
LIFESTYLE
28 maggio 2016
Problemi d’impotenza? Ora basta una “punturina”