Blitz dei Carabinieri del N.A.S. di Bologna in diverse aziende delle province di Bologna, Modena e Parma contro le frodi alimentari. L’amministratore delegato di una azienda di prosciutti nella provincia di Parma è stato denunciato per aver detenuto, posto in vendita e commercializzato scarti di lavorazione e prodotti in cattivo stato di conservazione che, invece di essere avviati allo smaltimento, venivano presentati come ”ritagli prosciutto stagionato” ad aziende alimentari attive nella produzione di pasta ripiena e salumi. Le stesse accuse sono state contestate ai rappresentanti legali di due aziende operanti nelle province di Bologna e Modena: in questo caso tranci di prosciutto crudo venivano etichettati e spacciati impropriamente con denominazione Dop. Durante l’operazione dei Carabinieri sono state sequestrate 40 tonnellate di prosciutto crudo e ritagli di prosciutto crudo, per un valore commerciale di oltre 500mila euro e contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 14mila euro.
CRONACA
8 giugno 2016
Truffa del prosciutto: scarti di lavorazione venduti come prodotto stagionato