Raimondo Caputo accusa Marianna Fabozzi e sua figlia dell’omicidio di Fortuna Loffredo. Lo ha fatto rendendo dichiarazioni spontanee al giudice, in occasione dell’incidente probatorio svolto al Tribunale di Napoli Nord ad Aversa (Caserta) nel corso del quale è stata ascoltata come teste la 13enne alla quale la figlia di Fabozzi ha detto che l’omicida della bimba uccisa il 24 giugno 2014 era lo stesso Caputo. La 13enne ha confermato nel corso dell’incidente probatorio la sua versione. Ad Aversa erano presenti sia Caputo che Marianna Fabozzi, detenuta nel carcere femminile di Pozzuoli per avere, secondo la Procura di Napoli Nord, coperto violenze sessuali commesse da Caputo nei confronti delle sue figlie. Angelo Pisani, avvocato difensore della famiglia Loffredo, annuncia che chiederà un confronto tra i due e l’intenzione di “rivalutare bene le dichiarazioni delle figlie della Fabozzi”, già ascoltate in sede di incidente probatorio, “per capire se la maggiore dice la verità. E’ chiaro comunque che dietro questo omicidio c’è la responsabilità di più persone”.
CRONACA
9 giugno 2016
Fortuna. Caputo accusa la compagna: “Lei e la figlia hanno ucciso Fortuna”