Ancora una storia atroce, consumatasi tra le mura domestiche e nell’inconsapevole complicità dei familiari di una bimba di 4 anni e di un bimbo di 6. Lo zio dei bimbi infatti si proponeva di andare a prendere a scuola i piccoli, ma questo “piacere” fatto ai genitori, in poco tempo, si tramutava in tempesta per i due piccoli: infatti, in assenza degli altri familiari, avrebbe molestato entrambi i bambini, sia nella loro casa che presso la casa dei nonni Il maschietto è diventato la vittima «preferita» delle molestie di Salvatore B., 40enne di Torre Annunziata. Dopo le violenze sessuali, arrivavano le minacce, come riporta Il Mattino on-line. Con un coltello, infatti, intimò alla piccola di 4 anni di non parlarne con nessuno, altrimenti avrebbe fatto “scorrere il sangue”. Le violenze sarebbero andate avanti per tutto il 2013, finché il piccolo di 6 anni non ha trovato il coraggio di raccontare tutto alla mamma e al papà, pochi giorni prima del Natale. Un racconto choc, che ha portato i genitori a sporgere denuncia alla polizia e poi ad arrivare al processo, che si è chiuso ieri. La pm Mariangela Magariello della Procura oplontina aveva chiesto una pena esemplare per lo zio pedofilo, e il collegio presidente Paola Cervo, a latere Federica De Maio e Luisa Crasta ha condannato Salvatore B. a 9 anni di reclusione, con interdizione perpetua dai pubblici uffici e dai lavori a contatto con i minori, nonché una provvisionale da 10mila euro.
CRONACA
17 giugno 2016
Torre del Greco: andava a prendere i nipotini a scuola e li violentava