Sembrava un gioco, un modo per divertirisi o almeno così aveva inteso la sua mamma. Quando le ha chiesto il perché di quel gesto è rimasta scioccata. Stacey Wehrman Feeley, del Michigan, era in bagno con la sua bambina di tre anni quando la piccola, all’improvviso è salita in piedi sul gabinetto e la mamma ha deciso di fotografarla per inviare lo scatto al marito. Solo dopo ha capito perché la bambina era in piedi sulla tazza.
“Ho scattato questa foto perché, all’inizio, sbagliandomi, pensavo fosse una cosa divertente – ha detto Stacey alla stampa britannica – volevo mandarla a mio marito per mostrargli quanto birichina fosse la nostra piccola. Ma, nel momento in cui mia figlia mi ha confessato cosa stesse facendo sono rimasta allibita”. “Sto facendo un’esercitazione anti-violenza, all’asilo le facciamo sempre. Ci insegnano cosa fare qualora rimanessimo chiusi nel bagno”, la risposta della piccola. All’asilo le hanno insegnato come comportarsi nel caso nell’istituto faccia irruzione un uomo armato e violento. Se i piccoli sono chiusi in bagno non devono far avvertire la loro presenza. Pubblicato il post su Facebook, Stacey ha commentato piena di rabbia: “Politici, leggete qui: l’innocenza dei nostri bimbi è svanita. Già sanno come difendersi da un uomo armato. Rendetevi conto che questi bimbi vivranno le loro vite e cresceranno in base alle vostre decisioni”. Da qui l’allusione alla battaglia che negli Stati Uniti si sta portando avanti contro il possesso delle armi da fuoco.
CRONACA
21 giugno 2016
Infanzia rubata: la bambina vive nel terrore: Ecco perché