Inglese o straniero? Alle prime armi o esperto? La Football Association sfoglia la margherita, la terribile delusione dovuta alla clamorosa eliminazione agli ottavi per mano della piccola Islanda ha costretto Roy Hodgson alle dimissioni immediate (il suo contratto sarebbe comunque scaduto al termine degli Europei) e la Federazione a correre ai ripari, a caccia di un nuovo ct in grado di rilanciare la Nazionale di Sua Maesta’ nell’elite del calcio mondiale. Non mancano i nomi nella lista del direttore generale della Football Association, Martin Glenn. Dovesse vincere l’opzione ‘casalinga’, il favorito sarebbe Gareth Southgate, attualmente alla guida dell’Under 21 inglese. Restando in Inghilterra, avanzano la propria candidatura il tecnico del Bournemouth, Eddie Howe, e quello del Burnley, Sam Dyche; altrimenti, Brendan Rodgers, Alan Pardew o Sam Allardyce. Secondo la stampa d’Oltremanica, pero’, convince di piu’ l’idea di tornare a un tecnico straniero, per la prima volta dopo il divorzio con Fabio Capello. Si fanno i nomi di Arsene Wenger o Jurgen Klinsmann, ma sta emergendo con maggiore forza la candidatura di Rafa Benitez. L’ex tecnico di Inter e Napoli, per il “Daily Telegraph”, “conosce alla perfezione la cultura britannica, come non e’ mai riuscito a fare Capello, ed e’ capace di muoversi nell’elite come in squadre in ricostruzione, come dimostra il fatto di aver accettato di seguire il Newcastle anche dopo la retrocessione”.
SPORT
28 giugno 2016
Inghilterra, spunta anche Benitez per il dopo Hodgson