Un religioso 39enne si era recato in ospedale lamentando forti dolori addominali e sanguinamento, così dopo diversi esami è emerso che nel suo retto c’erano pezzi di cetriolo, probabilmente usato in precedenza come sex toy. Il religioso è stato così sospeso dall’ordine. Secondo quanto riportato da Metro alcuni medici dell’ordine di Istanbul sono però stati denunciati per lo smarrimento della cartella clinica, considerato un reato, che ha portato alla violazione della privacy e a gravi conseguenze per il religioso. «Questo tipo di violazioni della privacy potrebbero demotivare soggetti a rischio a farsi curare in caso di situazioni che vengono ritenute imbarazzanti», ha concluso Ardil Bayram Åahin, membro della Camera di Commissione dei diritti umani dei medici di Istanbul.
CRONACA
29 giugno 2016
Religioso in ospedale dopo atti sessuali: la clamorosa scoperta