Le mamme dei bimbi dell’asilo nido comunale Fata Colorella di Chiaiano hanno denunciato le masetre dei loro bimbi. Le parole riportate nelle denunce rese al commissariato di Scampia il 29 febbraio e il 24 marzo scorsi nei confronti di quattro maestre sono «sconvolgenti», riferiscono le genitrici. E lo dimostrano anche le registrazioni che le mamme detective hanno ottenuto inserendo recorder mp3 nei pantaloncini e nei vestiti dei loro figli. Allarmate dai cambiamenti di comportamento dei propri figli, lo scorso novembre alcune mamme decidono di provare a capirne i motivi. «Poiché mio figlio non è in grado di esprimersi racconta una mamma nella denuncia e considerato che a casa non si era mai verificato alcun evento che in qualche modo potesse avere influito così negativamente sul bambino, decidevo di affrontare il caso. Sono state aperte due inchieste. Quattro maestre trasferite e genitori che spostano i propri figli altrove. E poi una disciplinare interna del Comune di Napoli, l’altra giudiziaria penale. L’asilo nido è una scuola tra le più ricercate, famosa e attrezzata con in campo alte professionalità. Nell’audio si sentono voci di donne usare linguaggi scurrili e denigranti nei confronti dei bambini. Insulti, allusioni al membro maschile, definito come tarallo. Il 17 maggio scorso il pm ha presentato al gip la richiesta di archiviazione. Contattata, la direzione dell’asilo ha preferito non commentare.
CRONACA
30 giugno 2016
Napoli. Maltrattamenti all’asilo scoperti dalle mamme 007