Ha usato il suo profilo facebook per annunciare il suo arrivo a Salerno. Armin Bacinovic è il primo colpo del mercato estivo della Salernitana. Un calciatore che potrà dare una grande mano alla formazione granata. La sua stella aveva brillato sin da giovanissimo. Estate 2010, il Palermo si gioca la qualificazione alla fase a gironi dell’Europa League con il Maribor. Il patron Zamparini sorride al sorteggio favorevole. Se ne pentirà. Nel match d’andata al Barbera, infatti, per gli uomini allenati da Delio Rossi (toh, il destino) è tutto facile: 3-0 e passaggio del turno in pugno. Al ritorno succede l’inenarrabile: gli sloveni rimettono in equilibrio il discorso qualificazione e solo Abel Hernandez riesce ad evitare la totale disfatta. Il vulcanico patron rosanero “maledice” quel sorteggio all’apparenza benevolo e si innamora di tre calciatori. Tanto da portarli subito nella città di Santa Rosalia: uno è Josip Ilicic, ora la stella più brillante della Fiorentina, l’altro è Sinisa Andjelkovic che dal centro “tappa fissa” della Coppa del Mondo di Sci Alpino ha fatto diventare il rosanero la sua seconda pelle. Poi c’è il terzo, quello che “randellava” e costruiva in mezzo al campo spaventando Liverani, Nocerino e il “flaco” Pastore. Così è partita l’avventura italiana di Bacinovic, autore a poco più di 20 anni di un campionato di serie A da grandissimo protagonista.
Poi qualcosa si è inceppato: qualche infortunio, un rapporto non proprio idilliaco con Pioli e Mangia e l’opportunità di Verona dove la sua stella, però, si accende ad intermittenza. La grande opportunità arriva dal Lanciano, club “fidato” del suo agente, Donato Di Campli. Due stagioni con le marce altissime, nonostante l’ultima retrocessione, che lo hanno reso un elemento di grandissimo affidamento per la cadetteria. Il percorso è tracciato, adesso toccherà a Bacinovic cogliere al volo l’occasione per il grande rilancio con la Salernitana di Simone Inzaghi.