E’ stato arrestato da agenti della polizia municipale il giovane di 20 anni, di Bari, che ieri pomeriggio ha investito e ucciso una donna di 49 anni, Anna Rossini, residente al quartiere San Paolo. L’automobilista è stato trovato positivo sia all’alcool test del sangue (1,74 milligrammi mentre il limite è 0,50) che alle sostanze stupefacenti. Ora è piantonato dai vigili urbani all’ospedale ‘Di Venere’. E’ in osservazione avendo subito anche una emorragia interna. Il giovane, che aveva evidentemente festeggiato il suo compleanno, era solo in auto alla guida di una Chevrolet Matiz quando, a un certo punto, l’automobile lanciata a velocità sostenuta, ha sbandato andando a impattare contro una vettura parcheggiata regolarmente, una Citroen C3. La vittima stava scaricando la spesa dal portabagagli e dopo l’impatto è rimasta schiacciata contro un’altra vettura. Il figlio della donna che era al posto guida della Citroen è rimasto illeso.
Saranno le indagini a chiarire meglio la dinamica. La vittima è stata trasportata in gravi condizioni prima all’ospedale San Paolo e poi al Di Venere dove è deceduta per le gravi ferite riportate. Il 20enne deve rispondere di omicidio stradale aggravato dall’uso di sostanze alcoliche. E’ la terza vittima di incidenti stradali nel centro cittadino a Bari in pochi giorni. Il comandante della polizia municipale di Bari, Nicola Marzulli, parlando con l’Adnkronos fa un appello anche in vista della partita di stasera della nazionale. “Se l’Italia dovesse vincere festeggiate pure ma rispettate le regole di guida, non come è accaduto l’altra sera nell’incidente in via Omodeo dove ha perso la vita un giovane di 21 anni”.