I carabinieri di Villa Literno (Caserta) hanno arrestato Gaetano Diana, 63enne del posto, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Napoli. Diana è stato condannato in via definitiva a 16 anni, 5 mesi e 9 giorni di reclusione perché riconosciuto colpevole dei reati di tentato omicidio ed omicidio commessi in concorso e con l’aggravante di aver agevolato il clan dei Casalesi, fazione Bidognetti. In particolare, Diano è stato condannato per un tentato omicidio avvenuto l’11 maggio del 2004 e per l’omicidio di Antonio Di Fraia, soprannominato ‘Vurpachiello’, affiliato al clan Tavoletta-Ucciero di Villa Literno, del 27 maggio dello di 12 anni fa. Diana è stato portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
CRONACA
9 luglio 2016
Uccise “Vurpachiello” 12 anni fa: arrestato boss dei Casalesi