CRONACA
16 luglio 2016
GOLPE IN TURCHIA. Erdogan non perdona: «I traditori pagheranno»
Un “atto di tradimento”. Così il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha definito il tentato Golpe dei militari in Turchia sottolineando la necessità di ripulire l’esercito. Il premier turco, Binali Yildirim, ha intanto annunciato questa mattina di aver nominato un nuovo capo di stato maggiore ad interim per sostituire il generale il generale Hulusi Akar.
“La Turchia ha democraticamente eletto un governo e un presidente”, ha aggiunto Erdogan. “Siamo in carica e continueremo ad esercitare il nostro potere fino alla fine. Non cederemo il Paese a questi invasori. Finirà bene”. I responsabili – ha quindi garantito Erdogan – pagheranno “un caro prezzo”.