E’ una delle vittime più giovani della furia killeri che ha investito Nizza il 14 luglio scorso. Yannis aveva solo 4 anni. Quella sera stava giocando su la Promenade des Anglais. La sua gioia di vivere, la sua piccola vita è stata una delle tante che è stata strappata via. Mickael Coviaux, il papà è sconvolto: «Yannis era felice, stava giocando con i suoi amichetti. Il mese scorso aveva fatto 4 anni. Era lui il capo, era un bambino che sapeva imporsi. Stavamo cercando di convincerlo a tornare a casa». Così ricorda il figlio, con le lacrime agli occhi, come riporta Il Corriere della Sera. La famiglia viveva a Nizza dal 2014 dopo che il papà si era trasferito per una buona offerta di lavoro. «L’anno scorso non lo avevamo portato perché avevamo passato la giornata al mare. Giovedì mia moglie ha insistito, e perché no, ci sembrava una bella idea». Ricorda quella notte con l’orrore negli occhi: Mia moglie urlava, non smetteva di urlare. E io lo tenevo in braccio, il mio bambino morto, il mio unico figlio. Non so quanto tempo sono rimasto così».
CRONACA
17 luglio 2016
ATTENTATO A NIZZA. Yannis è morto a 4 anni