CAVA DE’ TIRRENI – Stupro di gruppo al centro massaggi di Cava de’ Tirreni, il giudice per le indagini preliminari Stefano Berni Canani rigetta la richiesta presentata dagli avvocati dei due presunti violentatori e rimette la decisione nelle mani del Tribunale del Riesame. E se da un lato le accuse del sostituto procuratore Elena Guarino continuano ad “arricchirsi” di particolari “scottanti” ed inquietanti” (come il deposito di un book fotografico), dall’altro c’è una memoria difensiva all’esame dei giudici del Tribunale della Libertà, nella quale emergerebbe una contraddizione tra quanto dichiarato dalla vittima degli abusi e le sue «volontarie» frequentazioni all’interno del centro massaggi cavese.
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