Ha vinto la Cooperativa San Matteo, 4-3 ai tempi supplementari sull’Avino Infissi con gol decisivo di Diego Minella, ma soprattutto ha trionfato il cuore di Salerno. E quella passione mai sopita nonostante i due anni d’assenza per un torneo che rappresenta ancora, dopo tanti anni, l’essenza più pura del calcio all’ombra del Castello d’Arechi. Facendo dimenticare anche quelle rivalità, spesso accese, che esistono con altre piazze. Il torneo di Santa Teresa va in archivio come meglio non poteva. E le immagini simbolo di quest’edizione, che ha permesso di rivedere le gesta di tanti funamboli del calcio, resteranno per sempre. Non si dimenticheranno facilmente gli applausi tributati da un pubblico numeroso, caloroso, appassionato ai ragazzi del Napoli Beach Soccer. La presenza del club azzurro nel cuore del tifo granata aveva fatto pensare a qualche mugugno. E invece dal solarium di Salifornia sono piovuti soltanto applausi, scroscianti, per una squadra che Chicco, Peppe, Sasà e gli altri ragazzi della perfetta organizzazione sperano presto di imitare: in cantiere, infatti, c’è la partecipazione di un “dream team” marchiato Santa Teresa al prossimo campionato nazionale di serie B di beach soccer.
Non si dimenticheranno facilmente i volti sorridenti e felici di Armandino e Giovannino, i bimbi che hanno unito l’Italia ultras nel nome della loro battaglia. Ha vinto il cuore di Salerno e la solidarietà: al piccolo Procentese, infatti, sono stati donati i fondi raccolti durante la manifestazione per aiutare a vincere le sue sofferenze. Ha vinto lo spettacolo. Costante, continuo, spesso entusiasmante. Le quattordici squadre scese in campo si sono affrontate senza risparmiarsi, regalando al pubblico rovesciate, pallonetti e numeri di altra classe oltre al solito agonismo che caratterizza da oltre cinquant’anni il torneo di Santa Teresa. E l’ultimo atto, disputato davanti a mille persone, è stato la sublimazione dell’edizione della “rinascita” che non sarà dimenticata.
Hanno sbaragliato la concorrenza dei campioni in carica dell’Avino Infissi i ragazzi della Cooperativa San Matteo. Un team in gran parte “made in zona orientale” che sin dai primi atti si è candidata fra le sorprese. Ben presto è diventata una realtà, trascinata dai “gemelli del gol” Diego Minella e Valerio Brigantino, capaci di mettere in bacheca l’ennesimo torneo della loro estate. Non solo: la concretezza in porta di Gianmarco Caracciolo, la solidità in difesa di Luca Cianciulli e Luciano Voto, la fantasia di Ciro Iacovazzo hanno saputo ben accompagnare le due stelle più brillanti dei “rossi” nel trionfo.
In una finale emozionantissima, finita 4-3 ai supplementari, per la Cooperativa San Matteo hanno segnato una doppietta Brigantino e un gol a testa Cianciulli e Minella. Per l’Avino Infissi, invece, in rete Mauro, Ennio Iannone e Polverino.