Rifiuti e ambiente, sociale, razionalizzazione di uffici e strutture regionali, misure per lavoro e occupazione, tutte materie ritenute “strategiche”. Dal Consiglio Regionale arriva l’ok al Defr 2017. Ieri l’Aula ha approvato il Documento di Economia e Finanza Regionale che fissa gli obiettivi strategici cui sarà improntata l’azione della Legislatura nel prossimo triennio 2017-2019. Dura la posizione delle opposizioni del centrodestra e del M5S, che parla di Consiglio “imbavagliato”. L’appuntamento era slittato dopo la presentazione da parte del M5S di una pregiudiziale per violazioni del regolamento in commissione. Tra i provvedimenti individuati quali strategici figurano le politiche sociali e di assistenza sociale, il sistema sanitario, l’attuazione di piani e programmi riguardanti la bonifica ambientale, il ciclo dei rifiuti e delle acque, i processi di innovazione e sviluppo delle attività produttive, i piani di riassetto e potenziamento delle reti infrastrutturali. Ancora, con il Defr l’amministrazione si impegna a perseguire la semplificazione delle procedure amministrative riguardanti autorizzazioni, concessioni, nulla osta ed atti equivalenti, le misure di accorpamento, il riassetto e razionalizzazione degli enti infraregionali e delle società partecipate, politiche efficaci per il governo del territorio e per la casa. A presentare la risoluzione il presidente della II Commissione Francesco Picarone: «La nostra azione di stimolo nei confronti della Giunta regionale sarà costante affinché obiettivi individuati vengano raggiunti, in particolare, il sistema occupazione e lavoro quale risorsa fondamentale da sostenere attraverso politiche attive e passive, il raggiungimento dell’equilibrio economico e finanziario del settore sanitario». «Il documento ha visto coinvolti tutti i dipartimenti della Giunta e le unità operative perché gli obiettivi dovevano essere anche misurati e valutati nella loro realizzabilità nel tempo in questo triennio da parte della volontà della Giunta rispetto alle potenzialità dell’Amministrazione», l’intervento dell’assessore al Bilancio Lidia D’Alessio. Per la maggioranza fondamentale anche migliorare la rete regionale dei trasporti, valorizzare il patrimonio culturale, istituire zone economiche speciali, promuovere l’efficientamento energetico, implementare un’agenda digitale, rafforzare le politiche di sicurezza , promuovere la cultura sportiva attraverso la realizzazione dell’Universiade 2019, sostenere i Comuni della Città metropolitana di Napoli che programmano interventi di riqualificazione urbana per le periferie attraverso progetti tendenti ad aumentare la sicurezza e la qualità urbana. Il consigliere De Pascale (De Luca Presidente) ha sottolineato che «si tiene conto del fatto che il governo deve essere basato sull’efficienza e sulla trasparenza». Per Longobardi importante «l’aggiornamento del Piano Urbanistico Territoriale con l’aggiornamento dei vincoli». Si è astenuto il Presidente della IV commissione, Pasquale Sommese: «Con il voto in Consiglio regionale approviamo il documento economico e finanziario del 2017 puntando su due grandi obiettivi che ho sostenuto con forza e che l’assemblea ha fatto propri: associazionismo tra i comuni e la progettualità della programmazione 2014 2020 costruita dal basso all’interno della cornice dei sistemi territoriali di sviluppo definiti dal piano territoriale regionale. Ora serve una unità d’azione tra gli imprenditori con progetti di qualità e lo stato, a partire dalle regioni e dalle autonomie locali, con processi di semplificazione delle procedure, certezze dei tempi e controlli della qualità della spesa».
politica
3 agosto 2016
Regione. Passa il piano finanziario: ecco gli obiettivi