E’ stata la figlia di una vittima della strage ferroviaria di Andria a sollevare la questione: una foto, pubblicata sul “Giornale”, ritrae il magistrato che indaga sulla vicenda, nel pool delegato dalla Procura, e l’avvocato del principale indagato, il capostazione, in atteggiamento amicale. Il Pm si è difesa spiegando che la foto risale al 2013, e ritrae un momento di una festa. Ma i parenti delle vittime non ci stanno. Il magistrato prova a ridimensionare, ma l’opportunità, in qualche modo, censura l’immagine. Ora la questione riguarda l’eventuale decisione del Procuratore capo, messo a conoscenza della cosa. Il pm potrebbe ricevere richiesta di astensione. La foto, che non pregiudica il lavoro degli inquirenti, mostra il fianco: l’inchiesta è delicata e i familiari delle vittime non sono rimasti contenti di un accostamento inopportuno, che lascia l’amaro in bocca.
CRONACA
6 agosto 2016
Disastro ferroviario. Magistrato e avvocato del principale indagato alla festa: la foto shock che indigna i parenti delle vittime