E’ stato identificato dai poliziotti del commissariato di Ostuni l’uomo che all’alba di domenica mattina ha investito un turista sedicenne, vicino l’ingresso di un villaggio turistico. E’ stato proprio lui a chiamare il 118, appena si e’ reso conto delle condizioni gravi del ragazzino steso a terra. L’adolescente e’ ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Perrino di Brindisi, a causa di un trauma cranico e una serie di fratture al viso e alle mani. Si trova in stato di coma ma le sue condizioni sarebbero in progressivo peggioramento. Allo stato i medici non fanno previsioni sulla possibilita’ che possa salvarsi. La polizia, intanto, continua a lavorare per ricostruire l’episodio che inizialmente sembrava essere un’aggressione. E’ stato il procuratore della Repubblica di Brindisi, Marco Di Napoli, stamattina a chiarire che dietro la tragedia non c’e’ alcun mistero ma solo una terribile disgrazia. Il ragazzino, stando a quanto finora ricostruito, era in vacanza con il padre e altri familiari, dai quali si era allontanato per trascorrere con i coetanei l’ultima sera di vacanza in Puglia. Intorno alle 23 ha telefonato al genitore per l’ultima volta e all’alba il padre ha cercato inutilmente di chiamarlo per sapere dove fosse. Intorno alle 4 il sedicenne e’ stato investito e trasportato in ospedale. Dagli accertamenti e’ emerso che nel sangue c’era un quantitativo di alcol piuttosto elevato. Le indagini mirano adesso a verificare se il ragazzo sia stato investito mentre era gia’ a terra (a causa di un gioco o di un malore) o se sia caduto dopo l’impatto con l’auto. Fondamentali, in tal senso, saranno gli accertamenti eseguiti sulla vettura che lo ha travolto.
CRONACA
8 agosto 2016
Ostuni. Identificato l’uomo che ha investito il 16enne